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mar 11 ott

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Bellinzona

FARARTE – L'esperienza della creatività

Data da definire, per informazioni e prenotazioni scriveteci. Come si svolge il corso: 5 incontri Di Martedì Orario: 9:00 - 11.10 Costo: 380.- CHF “UN VIAGGIO DI MILLE MIGLIA COMINCIA SEMPRE CON IL PRIMO PASSO" -LAOZI-

La registrazione è stata chiusa
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FARARTE – L'esperienza della creatività
FARARTE – L'esperienza della creatività

Orario & Sede

11 ott 2022, 09:00 – 06 dic 2022, 11:10

Bellinzona, Via Pometta 3, 6500 Bellinzona, Svizzera

Info sull'evento

Una nuova vita è arrivata nella tua esistenza?

Spesso ci si aspetta che la neomamma manifesti solo sentimenti di gioia, benessere e gratitudine, escludendo tutte le altre emozioni che pure caratterizzano questo importante momento. Purtroppo, e questo vale per più di una donna su dieci, la realtà non è sempre questa.

Ti è capitato, subito dopo il parto o dopo mesi dalla nascita del/la tu/a bambino/a, di ritrovarti da sola a piangere e non avere voglia di parlare? Ti sei sentita spossata sia a livello fisico e mentale? Hai sbalzi di umore? Pensi talvolta di essere inutile e non hai fiducia in te stessa? Ti capita di essere ansiosa senza un motivo apparente?

Se ti riconosci in una o più di queste situazioni, è possibile che tu stia attraversando una depressione dopo il parto, senza magari riuscire a riconoscerla.

Noi siamo qui per aiutarti a trovare nuovi modi per sfruttare al meglio le tue risorse e cercare di farti stare meglio, attraverso la presa di coscienza e l’accettazione delle difficoltà legate a questo momento particolare.

Vuoi trovare nuovi modi per sfruttare al meglio le tue risorse?

Il nostro percorso nasce principalmente per sostenere le persone a non sentirsi sole grazie alla risonanza del gruppo e all’atmosfera di non giudizio e spontaneità. È un’occasione per condividere, ritrovare serenità, attivare le risorse e cambiare percezione della realtà per riuscire a vivere il momento particolare con consapevolezza in modo da goderlo con pienezza.

Attraverso l’elaborazione a più livelli (condivisione, danza, movimento, visualizzazioni, riflessioni, confronto) e l’atto del “fare arte” (disegnare, dipingere, modellare) si esternano le emozioni della realtà del momento, anche difficilmente esprimibili, esplorando nuove risposte emozionali e sviluppando la capacità di “guardarsi dall’esterno”. Migliorano così il benessere, l'umore, le capacità e le qualità sensoriali e si crea una distanza benefica rispetto alla situazione al momento dolorosa.

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